Siamo già coscienti che tra l’innamoramento e l’amore vero e proprio esiste una differenza abissale e le due cose possono essere contigue o meno.

Già perché in mondo ideale prima ci innamoriamo e poi sboccia l’amore ma nel mondo reale, tra l’uno e l’altro, può esserci continuità o meno e questo, purtroppo, non dipenderà solo da noi.

Quello che è certo, comunque, è che molti esperti in tema di Love Coaching sono soliti paragonare l’innamorarsi a un’emozione mentre l’amore a un sentimento vero e proprio.

Giusta o sbagliata, questa definizione rende bene il concetto.

Tra l’innamorarsi e l’amore

L’innamorarsi è, detta nuda e cruda, la risposta biologica che ha fatto perdurare la nostra specie fino ai giorni d’oggi.

L’innamorarsi è la prima fase dell’amore vero e proprio che ci consente di metterci in gioco, di aprirci al partner, d’iniziare a sperimentare.

In questa fase siamo sostanzialmente in uno stato di coscienza alterata paragonabile a un’emozione tant’è che il nostro fisico e la nostra mente risponde in maniera differente rispetto a quando non siamo innamorati.

Che cos’è invece l’amore?

Essenzialmente una scelta!

L’innamoramento non si sceglie, capita e basta, mentre l’amore sì.

Stime dicono che si è innamorati per 1 o 2 anni. In caso di relazioni a distanza qualcosa di più come anche in casi particolari come in una relazione clandestina, ma più o meno i tempi sono questi.

È solo quando ci svegliamo da questo torpore che sapremo se è amore o meno, questo è importante sottolinearlo.

Sì perché mentre siamo ancora innamorati, raramente vediamo il partner per quello che è ed è tendenza comune quella d’idealizzarlo.

Quando apriamo gli occhi, invece, ci accorgiamo obbiettivamente chi abbiamo di fronte.

L’amore è scegliere di amare, sinceramente non ho mai sentito una definizione più bella e profonda.

Reagire o Agire all’innamoramento

L’innamoramento, come detto, è un’emozione ma questo cosa significa realmente?

I cavalli delle emozioni sono gli eventi che ci circondano. Accadono e non abbiamo il controllo.

I sentimenti, invece, sono frutto di comportamenti appresi nel tempo. Possiamo controllarli attraverso la ragione.

Razionalizzare ci permette di entrare dentro le emozioni e consequenzialmente viverle ed è solo in questo modo che queste possono indicarci la via giusta.

Quando, invece, reagiamo alle emozioni, solitamente siamo in balia degli eventi esterni e, seguendo il flusso, possiamo anche commettere degli errori.

Attenzione, non c’è nulla di giusto o di sbagliato, in fondo ognuno vive a suo modo.

L’Amore richiede tempo

L’amore è il sentimento più naturale di questo mondo e, sì è la verità, muove il mondo.

In natura il tempo è un componente fondamentale, tutto quello che ci circonda n’è la dimostrazione.

Come una piantina non diventa un albero in un giorno così l’amore necessita di tempo per manifestarsi e maturare.

L’amore è una scelta, meglio ribadire il concetto, e, per funzionare, necessita di piani solidi non di sogni.

Nelle sessioni di Love Coaching riscontro frequentemente che le coppie non funzionano per un semplice motivo: la scelta c’è stata ma è partita da basi sbagliate.

Avere interessi comuni sicuramente è importante ma fondarsi solo su questo è deleterio.

Ok, ma allora cosa dovrebbero avere due persone in comune per scegliersi è funzionare bene insieme in amore?

La nostra vita si fonda su convinzioni, credenze e valori.

Valori, appunto, il motore intorno a cui gira tutto il nostro mondo e ciò che assicura il pieno incontro tra due persone.

I due partner devono avere valori in comune o, quanto meno, essere disposte a venirsi incontro, cosa tra l’altro molto difficile poiché se è vero che tutti possono cambiare è altrettanto vero che occorre energia per farlo e non tutti sono disposti a pagare questo prezzo.

Ognuno, poi, ha un proprio linguaggio, la propria esperienza di vita.

Spesso non ci rendiamo conto, ad esempio, del peso delle parole che possono avere significati differenti per due persone e, questo, anche se prima c’è stato un periodo d’innamoramento simil esplorativo, mai tralasciare il fatto che eravamo cotti, quindi non in noi e idealizzavamo l’altro.

Tempo per capirsi

Se la storia vogliamo davvero che duri e se abbiamo scelto, adesso è tempo di chiarimenti.

Chiarimenti necessari anche per un altro elemento molto importante: i nostri obiettivi.

Ognuno ha piani di vita che possono o meno coincidere con il nostro partner.

Sembra essere un discorso marginale ma questo ci farà avvicinare o allontanare e, anche se all’inizio gli diamo poco peso, spesso è la causa di molte rotture.

È quindi tempo di scegliere e per farlo occorre tempo, il “non lo sapevo”, “non lo immaginavo”, in amore non esiste.

D’altro canto, se reagiamo all’onda emotiva e non agiamo, se la subiamo invece di viverla in maniera attiva, significa una cosa sola: siamo ancora innamorati e la scelta può aspettare.

Ricordiamoci, però, sempre che siamo in due, chi ha orecchi capisca.