Il counseling è una forma di relazione d’aiuto nata in America negli anni ‘40, diffusa poi in Europa e dal 2000 riconosciuta anche in Italia.
E’ un percorso breve di sostegno all’interno del quale si possono affrontare problemi e disagi specifici inerenti svariati ambiti di vita.
Il counselor è un professionista che ha acquisito e sviluppato un insieme di tecniche, abilità ed atteggiamenti utili a sostenere le persone nel proprio processo di trasformazione, nel contattare i propri bisogni e risorse, sperimentare nuove possibilità di comportamento e sviluppare il proprio potenziale.
Il presupposto fondamentale di questo tipo di intervento è che la persona ha già in sé le risorse necessarie per realizzarsi esattamente come desidera, e la proposta è quella di creare le condizioni per farle emergere, in particolare attraverso l’ascolto, l’accettazione dell’altro, il non giudizio e l’alleanza che si stabilisce tra counselor e cliente durante il cammino che faranno insieme.
La persona è al centro dell’attenzione del counselor ed in questo spazio, ogni individuo potrà esprimersi in modo autentico e libero.
In quest’ottica l’obiettivo di un intervento di counseling non è quello di guarire una persona, ma di aiutarla a crescere, in un cammino di sempre maggiore centratura e integrazione di sé, facendo così affidamento sulla spinta individuale all’evoluzione, alla salute e all’adattamento, considerati insiti nella stessa natura umana.
Attraverso la relazione con il counselor, la persona può riconoscere il proprio diritto ad essere ascoltata ed accettata e quindi imparare a sua volta ad ascoltarsi e ad accettarsi.
Il counselor non è uno psicoterapeuta in quanto non lavora sulla patologia bensì sul benessere, sulla prevenzione del disagio, sulla qualità della vita; non mira alla ristrutturazione profonda della personalità e all’esplorazione dei disagi del passato, è al contrario molto focalizzato sul presente e sul futuro poiché “non è tanto importante ciò che di me è stato fatto, quanto come io oggi uso quel che mi è stato fatto”.
In questo modo le persone sentono profondamente di avere la forza e la facoltà di prendere in mano la propria vita ed indirizzarla nella direzione che desiderano.
Il counseling è utile per affrontare:
- problematiche adolescenziali
- sostegno alla genitorialità
- difficoltà lavorative
- cambiamenti importanti di vita
- ricerca di se stessi
- momenti di crisi o difficoltà
- problematiche di coppia e/o di famiglia
Alcune letture
La terapia per aiutare gli altri ad affrontare i propri problemi con un nuovo spirito
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Uno studio che diventa Professione – Counseling per l’Armonizzazione e lo sviluppo della Personalità
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Il consiglio, la guida, la supervisione
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Le basi operative della relazione di aiuto nei momenti di crisi
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