Nel 2021 si può parlare ancora di amore romantico?

Nelle mie sessioni di Love coaching, per diversi motivi, capita spesso di affrontare questo argomento.

L’amore oggi più di ieri può essere definito un amore con la “A” maiuscola nel nostro Bel Paese, e tra poco comprenderemo perché, ma, a differenza del passato, le coppie scoppiano più facilmente.

Perché succede?

Si può ancora parlare di amore romantico in questi tempi moderni?

Il “vero” amore: l’amore romantico

Il concetto spesso sfugge.

L’Amore Romantico è sempre caratterizzato da un’intimità di tipo interiore che sfocia in affinità psicologica, compassione, apprezzamento e senso di gratitudine.

Il rapporto fisico è il coronamento di tutto questo e non lo scopo primario.

La ricerca di questo tipo di amore ha radici molto lontane.

Ben prima dell’amor cortese e dei cavalieri medievali che si ereggevano come paladini di un tal simile sentimento, anche per via di un sistema di valori e di regole ben codificate da rispettare quasi obbligatoriamente, restano tracce degli antichi filosofi greci che già cercavano delle risposte sul senso dell’Amore Romantico, cercando il distinguo fondamentale tra ragione e sentimento, tra Essere Umano e mondo animale.

Famoso in tal senso è proprio il Simposio di Platone in cui sei filosofi, tra cui Socrate, cercano di dare la loro interpretazione al Dio Eros e la sua contrapposizione e unione a Psiche per generare un Essere Completo.

Oggi più di ieri sappiamo che sopravvivenza e riproduzione sono bisogni primari che ci accomunano al mondo degli animali  ma abbiamo ben chiaro che l’Amore è senza meno tutt’altra cosa, anche se fare sesso viene defiiito fare l’amore 🙂  e il sesso oggi non è più un tabù come accadeva in passato.

L’Amore, questo strano sentimento

Da sempre, dunque, filosofi di tutto il mondo hanno provato a decodificare questo sentimento e Arthur Schopenhauer, Hume, Stendhal, Meredith, Proust, David Herbert Lawrence sono solo alcuni dei nomi più altisonanti che si sono cimentati nella comprensione di questa sfera affettiva anche perché, prima o poi com’è facile immaginare, riguarderà ogni uomo o donna.

Considerato poi che, con il periodo delle rivoluzioni Europee coincide anche l’epoca del così detto romanticismo, abbiamo un quadro esplorativo abbastanza completo per comprendere come questo sentimento ha da sempre interessato tutti e, fino a quando non diventeremo delle macchine senza sentimenti, continuerà a interessare ognuno di noi, ovviamente in modo diverso in base al tempo e al luogo in cui l’argomento viene trattato.

Cos’è cambiato

Oggi più di ieri, malgrado quello che si pensa, possiamo parlare di Vero Amore ma, probabilmente, non di Amore Romantico nel senso lato dei termini, salvo rare eccezioni.

In un tempo relativamente breve, il modo di amare è stato completamente rivoluzionato.

Le coppie in passato si incontravano e formavano per necessità, ciò che oggi accade sempre più raramente.

La società occidentale di un tempo, senza andare troppo a ritroso, era completamente differente.

Troppo spesso scordiamo il nostro passato ma basterebbe fermarci per comprendere che, solo la nostra piccola Italia, nel ‘900 ha attraversato due guerre e le condizioni sociali erano quelle che erano.

Uomo e donna vivevano la metà dei nostri anni e, fino agli anni ‘60/’70 il sesso femminile non aveva libertà.

I matrimoni venivano ancora organizzati per convenienza e, come accade in altri Paesi oggi, se l’Amore sbocciava era ok altrimenti era esattamente uguale poiché si dovrà aspetta il 18 dicembre 1970 per poter divorziare.

Anche se sappiamo che questo retaggio appartiene apparentemente al passato, i più giovani forse ignorano che fino a pochi/pochissimi anni fa, lasciare il proprio uomo o la propria donna mettendo la parola fine a un matrimonio era considerato “uno scandalo” in molte zone d’Italia, anche dopo la legge sul divorzio, specie nei piccoli comuni dove “La gente mormora” e in particolare in alcune zone del Sud Italia.

In questo contesto storico le coppie restavano (e a volte restano ancora oggi) incastrate in quel “Finché morte non ci separi”.

Basterebbe solo andare un po’ più a ritroso, fine 800 inizio 900, per scoprire come venivano accoppiati uomini e donne giovani e inesperti nelle questioni riguardanti l’amore, in cambio spesso di una dote, per avere meno bocche da sfamare in casa.

In tutto ciò, la donna era considerata la merce di scambio ideale e la sua verginità era considerata sacra.

Prassi comune in molti comuni italiani era stendere le lenzuola fuori dopo la prima notte di nozze e tutto procedeva come prassi e copione in una società che imponeva diktat da rispettare scrupolosamente.

Già la società, l’istituzione da “accontentare”, quella stessa società della quale ogni persona faceva parte, non potendo fare altrimenti e non per scelta.

La società composta da gruppi sociali dai quali non si poteva essere esclusi perché l’individuo comune preso singolarmente non aveva nessun potere.

Fortunatamente, però, oggi uomini e donne sono più liberi, ed anche se le paure, come salute, stabilità economica, fallimenti, amare e le incertezze sono aumentate negli ultimi decenni, anche a causa di quello che abbiamo appena passato, l’incontro tra due persone non avviene più per un compromesso sociale ma perché è voluto, sentito e desiderato, almeno dovrebbe.

La nuova società oggi e il nuovo amore romantico

Se un tempo, quindi, la ricerca dell’Amore era una prerogativa destinata a pochi, oggi cercare l’Amore Romantico, il vero amore, dovrebbe essere più semplice ma, purtroppo non è così, poiché la società sta pian piano cedendo il passo all’individuo, trasformandosi radicalmente.

Il vecchio concetto di società si basa, tra le altre cose, sull’istituzione Famiglia, intesa sia come un rapporto coniugale sia come un rapporto filiale.

Se c’è una cosa che abbiamo capito e che la storia ci ha insegnato è che nei secoli passati il concetto di Famiglia era sacro ed era assolutamente da preservare.

Anche se può apparire come una contraddizione a ben vedere, le persone volutamente cercavano di rientrare in determinati schemi per senso di appartenenza.

È facile obiettare in tal senso!

Come poteva essere sacro ciò che era stato combinato solo per necessità?

Perché c’era la volontà di preservare una gabbia d’orata precostruita dalla quale non si poteva fuggire?

Un tempo l’uomo era ciò che i suoi legami sociali rappresentavano e, la stessa società, era rappresentata e definita da questi legami.

Non sposarsi, non mettere su famiglia, non avere figli portava l’Uomo verso un progressivo isolamento.

Non esisteva il “sogno americano” né tantomeno l’idea che l’uomo poteva essere il fautore del proprio destino.

Non esisteva la rottura degli schemi.

Da vecchia società all’individualismo

Oggi, invece è dall’individualismo che si determina la società e, la libertà acquisita, garantisce all’Essere umano la possibilità della ricerca.

Siamo, forse, più coscienti che l’amore vero non ha bisogno di stampelle e che solo il trovare noi stessi garantisce la nascita di quel sentimento che tutti cercano nel profondo del loro cuore.

Per trovarlo siamo disposti a cercarlo e non accontentarci.

Sono cambiate le necessità e non abbiamo più l’urgenza, come in passato, di soddisfare bisogni primari.

La fame, quella vera che bussava alla porta di casa, non esiste più e non c’è una famiglia che ci obbliga a cercare marito per avere la nostra libertà.

Le donne e gli uomini posso sperimentare prima di decidere e, sempre sulla carta, hanno pari diritti.

Appellativi come “zitella” non fanno più paura e siamo disposte ad attendere la persona giusta.

Questa rivoluzione culturale, silente, unita al nuovo mondo che avanza, ha spostato il baricentro e qualcosa di nuovo sta nascendo.

La storia è un’onda sinusoidale che si ripete.

Ecco perché se stai cercando ancora l’amore romantico, forse fai bene.

L’Amore romantico non è mai finito e mai finirà.

Probabilmente ti senti fuori contesto ma io la vedo diversamente.

Se stai cercando l’Amore Romantico oggi, significa che stai ascendendo.

Nel ribaltamento del contesto sociale siamo partiti tutti da zero e siamo stati messi di fronte ad una scala nuova di zecca e tu hai iniziato a salire il primo gradino.

Hai compreso che essere liberi è un’opportunità da sfruttare in pieno e stai cercando qualcuno che possa completarti.

In fondo mezza mela e mezza mela formano una sola mela.

Sii tu già la mela completa e trova qualche altro frutto per fare la macedonia e dare un sapore diverso a questa vita.

Oggi hai un’opportunità tutta nuova per farlo. Ti aspetto nel nuovo programma “Trova il partner giusto” .