Sono tante le persone oggi che si fanno questa domanda: “Perché non trovo l’amore?”

Single è bello, certamente, ma quando è una scelta consapevole.

Sì perché spesso si è “single per colpa degli altri” e in questa pseudo-battuta amara già possiamo iniziare a intravvedere qualcosa che non va… ma lo scopriremo a breve.

Per il momento ricordati sempre che siamo noi i registi e i protagonisti della nostra vita e “dare la colpa” non serve assolutamente a niente e a nessuno.

Perché, dunque, alcune persone anche di una certa età ancora non trovano l’amore?

Cosa occorre perché riescano finalmente a trovare la persona giusta e vivere pienamente la loro vita?

Pienamente, certo, perché anche se ce la raccontiamo, anche se facciamo finta di stare bene così, una persona accanto da amare e che ci ama è qualcosa di stupendo.

Facciamo chiarezza, ti va?

Perché non trovo l’amore? Una domanda, mille risposte

Ormai la psicologia moderna ha decodificato qualsiasi paura umana e il timore di restare da soli oggi ha anche un nome: anuptafobia.

Alle volte basta solo guardarsi intorno per comprendere determinati meccanismi sociali e se ci sedessimo ogni tanto ad osservare quello che succede, senza giudizio, senza essere né giudici né giudicanti, scopriremmo che sì il mondo è bello perché vario ma in fondo siamo tutti più uguali di quanto crediamo.

L’orologio della vita corre per tutti.

Oggi più di ieri possiamo contare su un’aspettativa di vita maggiore e, anche se tanti stanno provando a minare le fondamenta della nostra società, l’istituzione famiglia è un concetto sempre molto forte e ben radicato nell’immaginario collettivo, spesso anche fuori dal nostro Paese.

La nostra cultura ci impone i suoi ritmi e, anche se molto sta cambiando, trovare l’amore è qualcosa che trascende ogni possibile muro o barriera ed è un concetto valido per tutti, anche per gli LGBT.

Sì anche Lesbiche, Gay, Bisessuali e Transgender, ad una certa età sentono l’esigenza di avere qualcuno accanto e dunque possiamo dirlo senza peli sulla lingua: la domanda “Perché non trovo l’amore” è qualcosa di universale e riguarda tutti.

La società attuale

Oggi, arrivare a 30 anni soprattutto per le donne senza un compagno può essere molto destabilizzante.

L’aspetto sentimentale fa parte della vita di ogni essere umano e, accanto alla realizzazione lavorativa e alla realizzazione nella vita sociale, come Adler ci insegna, l’amore contribuisce alla piena realizzazione dell’Uomo.

Possiamo immaginare la nostra vita come una grande torta in cui tutti gli ingredienti devono essere calibrati alla perfezione.

Compensare l’aspetto sentimentale, tuffandosi a capofitto nel lavoro, ti assicuro porterà solo disequilibri che presto o tardi ci chiederanno di pagare il conto e lo stesso vale se proviamo a farlo con  le relazioni solciali come amicizia, volontariato, azioni per il prossimo.

L’amore serve e ci serve.

L’orologio biologico corre e, se è vero che siamo programmati per soddisfare i nostri bisogni, la pressione con il passare degli anni aumenta e il desiderio di trovare il partner giusto si trasforma in necessità.

Ricordiamoci in fondo che sopravvivenza e riproduzione sono bisogni primari alla base della piramide, lì dove tutto ha inizio.

Certo, i tempi sono cambiati.

Essere single a una certa età non ci mette alla gogna come accadeva un tempo.

Tuttavia, quando tutto intorno a noi cambia, sentiamo il desiderio di allinearci con il resto. È normale e fa parte della nostra natura.

Ad una certa età tutti i nostri vecchi amici sono fidanzati o sposati ed alcuni hanno già figli.

Tutto intorno a noi ci ricorda che il tempo passa, anche internet non aiuta con le sue mille App di incontri e il modello sociale che ci vuole in coppia è presente ovunque.

Ok, non facciamone un’ossessione.

Forse, però, se davvero desideri uscire da questa condizione, un piccolo esame di coscienza può essere utile.

I motivi per cui non trovi l’amore

Dando per scontato che tu non sia uno stacanovista che si è tuffato nel lavoro, dimenticandosi che la sfera affettiva è una parte fondamentale della nostra vita per realizzarci pienamente come individui e, soprattutto, che tu non abbia già gettato la spugna, perché non trovi l’amore?

Esistono tantissimi fattori a cui prestare attenzione per rispondere a questa domanda.

Occorre sempre scendere nel personale in una sessione di Love Coaching in cui potremmo esaminare il tuo caso specifico da tutti i punti di vista, tuttavia, in generale e per esperienza, ti assicuro che i motivi reali e concreti per i quali una persona arriva a porsi questa domanda possono essere sintetizzati in pochi punti.

Innanzitutto già chiederselo è sinonimo di un disaggio! Del resto perché investigare su qualcosa che va bene? Significa che qualcosa non va.

Farsi questa domanda presuppone che, da qualche parte, per spirito d’imitazione, per gusto della scoperta, per paure o per altri aspetti, consapevoli o inconsapevoli, il click che fa scattare questa domanda è scattato.

Una premessa è d’obbligo

Sulla carta siamo tutti alla ricerca dell’amore ma, in realtà, chi si pone questa domanda, spesso, ha poca voglia d’impegnarsi in una relazione.

Cambiare ciò che è consolidato da tempo è dura e, anche se il gioco vale la candela, il cuore spinge in una direzione mentre il cervello razionale rema contro.

Ecco che la paura del cambiamento è un elemento fondamentale con cui dobbiamo fare spesso i conti in grado di sabotare anche potenziali relazioni che avrebbero potuto coronare il nostro sogno.

Cosa accade

Si cresce, tutti cresciamo.

Se da bambine sognavamo il principe azzurro, oggi siamo coscienti che si è perso per strada e viviamo con i piedi per terra.

Almeno dovrebbe essere così perché, in fondo, il desiderio di essere delle principesse non è mai completamente sparito e, quando qualcuno si avvicina, in cuor nostro speriamo di ritrovare nel nostro potenziale partner qualcosa di quella figura idealizzata.

Questo non aiuta e l’aspettativa ed una possibile delusione sono dei fattori che ci fanno dire di no a possibili relazioni.

Pretendere è positivo, non accontentarsi mai anche, ma questo sempre nei limiti e realisticamente.

Possiamo pretendere sempre di più da noi stessi, abbattere qualsiasi limite, ma Usain Bolt, oltre a tutti i sacrifici che ha fatto per arrivare a stabilire i 9″58 ai campionati del mondo di Berlino 2009, ha la genetica dalla sua parte.

Idealizzare troppo il futuro partner significa non accontentarsi mai e non vivere la realtà costruendo castelli in aria.

Sì i film piacciono a tutte ed essere le protagoniste di un film d’amore a lieto fine è un sogno che molte di noi hanno fatto.

Poi, però, la TV si spegne e dobbiamo fare i conti con la realtà.

Essere realiste può darci la possibilità di vivere una tenera storia mentre di contro restare nel nostro mondo di fantasia ci farà perdere le migliori occasioni.

Se questi possono essere alcuni dei motivi per cui l’amore non bussa alla nostra porta, esistono altri fattori sui quali è un bene soffermarsi a riflettere.

Uno degli aspetti fondamentali su cui lavoro insieme ai miei Coachee è il giudizio.

Spesso chi arriva in coaching ha un giudizio di sé così severo e così irreale da precludergli ogni possibilità di rapporto con l’altro sesso.

Come ti vedi? Quello che vedi sei sicuro che sia reale?

Degli occhi esterni servono e come se servono!

Un altro aspetto da tenere in considerazione è l’insicurezza.

Ad una certa età dovrebbe essere andata via da un pezzo a patto che si siano fatte le giuste esperienze.

Il fatto è che, chi non trova l’amore, spesso, difetta proprio in questo ambito e così, anche quando gira il vento, le occasioni che la vita ci mette davanti vengono sprecate.

Sei timido o timida? Da cosa deriva questa timidezza?

Se vuoi possiamo lavorare su questo aspetto debilitante per la tua vita affettiva.

Perché gettare la spugna?

L’amore può essere trovato a qualsiasi età, nonostante tutto e tutti.

Prenditi cura di te!

A nessuno piace chi si trascura.

L’amore arriva quanto meno te lo aspetti ma, come tutte le cose della vita, bisogna andargli incontro.

Pensi che se resti a casa qualcuno suonerà il campanello?

Mi dispiace ma non funziona così.

Esci, creati le situazioni ma fallo senza cercare in maniera ossessiva.

Soprattutto sii te stesso.

Se è amore, il partner vorrà te, non una persona diversa da come sei.

Fatti conoscere per i tuoi pregi e i tuoi difetti.

L’amore non sboccia a 1000, immediatamente.

Ricorda sempre, si tratta di una maratona non dei cento metri e, per questo, va preso con calma, a piccole dosi e non di petto.

Sii aperto a nuove esperienze e se sono rose fioriranno di certo.