L’autostima è uno dei concetti base su cui dovrebbe poggiare la nostra intera esistenza.
Il temine autostima, quindi stima di sé, è già di per sé stesso molto rappresentativo.
Cos’è l’autostima? È appunto la stima, quindi il valore, che diamo a noi stessi.
Dietro questo termine così innocuo, però, si nasconde un mondo e averne o non averne farà la differenza in tutti gli ambiti della vita, compreso l’amore.
Allora, possiamo avere più autostima?
Cosa serve davvero per accrescere la stima che abbiamo di noi stessi?
Facciamo il punto della situazione.
L’autostima e l’amore
In un rapporto di coppia, come tante volte abbiamo già detto, i due partner devono già essere completi prima d’iniziare un percorso insieme altrimenti si rischia un disequilibrio che a lungo andare farà vacillare il sentimento.
Parliamo ovviamente di rapporti maturi.
È perfettamente logico che prima di scegliere la compagna o il compagno del “per sempre”, ammesso che un per sempre ancora esista, ci siano una serie di esperienze. Come facciamo altrimenti a sapere ciò che è giusto per noi e ciò che non lo è in questo momento altrimenti?
Per essere completi i due partner, dunque, devono essere già in uno stato di equilibrio presi singolarmente.
Questo presuppone che ognuno di loro abbia conoscenza di sé stessi e, dunque, una sana autostima.
La nostra autostima
Ciò che ignoriamo è che il valore che diamo a noi stessi non dipende unicamente da noi.
La nostra autostima, soprattutto quando si forma, è spesso il valore riflesso di come gli altri ci percepiscono.
L’ambiente che ci circonda, soprattutto in tenerissima età, è fondamentale per chi saremo in futuro.
Certo, in ogni momento possiamo decidere chi siamo e chi saremo, ma ammetterai che un conto è partire già con le scarpe giuste, un’altra è camminare nel deserto a piedi nudi.
Crescere in un ambiente che ha una scarsa stima di noi è proprio questo.
Crescendo le cose cambiano e potremmo ritrovare quella sensazione di fiducia, di sicurezza, di amore per noi stessi che è venuta meno negli anni se non fosse che spesso ci auto sabotiamo.
Il cervello umano è uno strumento favoloso ma bisogna conoscerne i meccanismi per evitare determinate trappole.
Quando qualcosa entra nel nostro intimo, cerchiamo tutti i modi possibili per avvalere una determinata tesi, quella che viene definita credenza.
La nostra esistenza fino a quel momento si è poggiata su un numero vario di credenze che noi ci siamo ripetuti talmente tante volte da non metterle assolutamente più in discussione.
Il cielo è blu, l’erba è verde, il caffè ha un buon profumo, la maestra è cattiva con me.
Non ci sono santi che tengono, determinate cose non vanno messe in discussione e sai perché?
Chi vorrebbe mai contraddire sé stesso, il rischio che il banco salti è veramente altissimo.
Così mai ci sogneremmo di mettere in discussione che, magari, gli altri hanno presi fischi per fiaschi facendo una stima di noi completamente sbagliata.
Per effetto specchio, quindi, noi abbiamo una scarsa autostima di noi stessi e gli eventi che circondano lo confermano perché noi cercheremo e vedremo solo questi eventi a caccia come siamo di conferme della nostra credenza negativa: non valiamo e sappiamo di non valere.
Attenzione a questo meccanismo è deleterio e in tanti anni di Love Coaching mi è capitato spesso di dover smontare questo sistema di valori-credenze-convinzioni.
Ritrovare l’autostima prima di ritrovare l’amore
Stare bene con sé stessi è sempre la base di partenza per avere una vita piena e soddisfacente.
Quando si ha il terrore di sbagliare, tutto intorno a noi fa paura e l’uomo affronta questa emozione come la natura gli ha insegnato: combattendo o scappando.
Fuggiamo, fuggiamo di fronte a tutto e più lo facciamo più ci convinciamo che questa sia la strategia migliore.
Perché prendersi la responsabilità di decidere per il proprio futuro del resto? Non è forse meglio che gli altri lo facciano per noi?
Diventiamo passivi, accettiamo tutto quello che ci succede e non comprendiamo una cosa fondamentale: la non azione è essa stessa un‘azione, forse la peggiore che potevamo prendere, comunque frutto di una nostra decisione.
La vita dovrebbe essere una continua ricerca di armonia e per vivere armoniosamente dobbiamo necessariamente capire e comprendere chi siamo e quali sono le nostre potenzialità da mettere sul tavolo dell’esistenza.
Ritrovare l’autostima significa, quindi, ritrovare noi stessi.
Tutti siamo esseri speciali, nessuno escluso, tutti abbiamo dei doni che possiamo sfruttare.
Come accrescere la stima e la fiducia in sé stessi
In tanti anni ho imparato una cosa fondamentale e vorrei condividere questo piccolo segreto, spesso sotto gli occhi di tutti ma a cui tanti non prestano la dovuta attenzione.
Quando siamo convalescenti è perfettamente inutile provare a fare il 100%, dobbiamo rimetterci in pari rispetto a ciò che eravamo un po’ per volta.
Così, allo stesso tempo, ritrovare l’autostima è un percorso alla portata di tutti ma decisamente lungo tranne se non utilizziamo determinate strategie per accelerare il processo.
Ritrovare la stima di sé stessi è qualcosa su cui ci si può tranquillamente lavorare ma è un cammino che va diviso in tante piccole tappe.
Solitamente sai cosa aiuta?
Darsi un metodo per raggiungere determinati obiettivi.
Prima di mettersi davanti allo specchio e dirsi ad alta voce “Io mi stimo”, prima di ascoltare milioni e milioni di podcast di auto-aiuto, mettiti a fare e fa qualcosa che resti nel tempo.
Inizia a suonare la chitarra, iscriviti a un corso di ballo, impara una nuova lingua, inizia a fare l’uncinetto, dipingi, scolpisci…
Deve essere un’attività che porti realmente qualcosa di concreto, da fare nel tempo libero e che non sia troppo impegnativa.
Sai cosa succederà nel tempo?
Quando avrai i primi risultati potrai passare a qualcos’altro che sia ancora più difficoltoso e sai il motivo?
Siamo tutti uomini sotto questo cielo e da che mondo è mondo, l’appetito vien mangiando.
Man mano che riuscirai a progredire la tua autostima crescerà perché ti scoprirai capace di fare e sempre più in gamba in qualcosa che prima non credevi possibile.
Così sarà semplice riformulare le tue credenze, avrai sotto gli occhi ciò che hai fatto e vorrai migliorare sempre di più.
Costanza, ti raccomando, con l’autodisciplina si ottiene tutto.
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