Ci sono molte cose non dette, a volte taciute sia a noi stessi sia agli altri e in tutto questo, a volte, seppelliamo il nostro passato ignorando che fa parte di noi, delle nostre vite e che se è lì è sempre per insegnarci qualcosa.
In tutto questo ci sono loro, gli errori o i presunti tali, immersi nei nostri “Forse avrei potuto fare diversamente” e il perdono mancato verso ciò che siamo stati o ciò che abbiamo fatto.
Già perché, sempre più spesso, mi trovo nelle sessioni di Love Coaching uomini o donne talmente dure con loro stessi da non essere capaci di perdonarsi.
Razionalmente si tratta di uomini o donne che vivono il presente sull’onda emotiva del proprio passato, dimenticandosi che è il “qui e ora” ciò che andrebbe veramente vissuto, né ciò che è stato né tanto meno ciò che sarà.
Se oggi siamo in certo modo lo dobbiamo ai nostri ieri ma non è detto che domani dobbiamo essere ciò che non vogliamo più essere.
Se c’è una verità è che la vita è un continuo mutamento e ciò che non cambia muore perciò impariamo a lasciare andare il passato e facciamolo con un’arma potentissima che tutti possono utilizzare: il perdono.
Perché perdonare sé stessi è necessario
Vivere oggi è un dono.
Troppo spesso ci dimentichiamo che esserci non è dovuto.
Ogni istante, ogni attimo che abbiamo la fortuna di respirare, di starci, di essere presenti a noi stessi, di poter pensare, di poter parlare e comunicare, di poterci muovere, di poter decidere dovrebbe essere per tutti noi una benedizione.
Invece nelle mie consulenze mi ritrovo davanti coachee che vivono nella più grande illusione che l’uomo abbia mai creato: il tempo.
Se ci pensi bene, il secondo, non è mai veramente vissuto.
Ogni volta che lo pensiamo o è già trascorso o è un’anticipazione del futuro.
Essere “centrati” in fondo è molto difficile poiché, anche per ragioni culturali prettamente occidentali, o si vive con l’angoscia di tante preoccupazioni (pre – occupazioni appunto occuparsi prima di determinate cose) o in balia di ciò che è stato (dove il latte è ormai versato e nulla possiamo fare per rimediare).
Ci si arriva per gradi smontando letteralmente ciò che siamo per fare spazio al nuovo. Non è semplice né immediato.
Basterebbe poco infondo.
Solo capire che è il presente ciò che conta davvero e tutto è funzione di questo attimo, né di ciò che è stato né ci ciò che sarà.
Se questo è vero, è altrettanto lecito dire che tutto ciò porta molti scompensi, specie quando si vive in funzione di ciò che siamo stati.
Ciò che non cambia muore e una farfalla non vedrà mai la luce se il bruco non donerà sé stesso senza se e senza ma.
Tuttavia restiamo ancorati la nostro passato, ignari che quando inizieremo a sbattere le ali, gli altri si dimenticheranno presto di quando strisciavamo a terra.
Il passato è un maestro di vita e deve essere visto come qualcosa di necessario per evolversi.
Gli errori e i fallimenti non esistono perché sono elementi necessari a questa evoluzione.
Solo chi non si muove, almeno in teoria, non commette errori, salvo poi scoprire di non aver vissuto e avere la certezza di aver compiuto lo sbaglio più grande che potesse mai fare.
Un errore non è mai tale se ci lascia un insegnamento.
Per questa ragione è importante perdonarsi, tirando la classica linea e andando avanti.
Il classico “Chi sbaglia impara” è verissimo ma è altrettanto vero che, chi non sbaglia non impara nulla in quanto non fa esperienza e tesoro dell’esperienza vissuta.
Come perdonare sé stessi
L’Ho’oponopono è un’antica pratica hawaiana per la riconciliazione, il perdono interiore (inteso come trasmutazione energetica), la cancellazione di memorie e pensieri negativi e la risoluzione dei conflitti. [Wikipidea]
Mantra (devanāgarī: मन्त्र) è un sostantivo sanscrito maschile (raramente neutro) che indica, nel suo significato proprio, il “veicolo o strumento del pensiero o del pensare” ovvero un’ “espressione sacra”. [Wikipea]
In buona sostanza, i mantra non sono altro che parole ripetute, anche una semplice frase, che si rivelano essere mezzi potenti per spegnere le emozioni negative, calmare la mente ma che hanno anche la capacità di aumentare la capacità di concentrazione o acquisire una maggiore consapevolezza.
Il nostro cervello è una macchina straordinaria ma, come un computer potentissimo, ha bisogno di dati esterni per essere azionato.
La fortuna è che, questi dati, possono anche essere introdotti anche in maniera artificiosa.
Hai mai sentito dire che se simuliamo un sorriso, ridiamo per finta insomma, nel corpo umano sono rilasciati gli stessi ormoni della felicità e del benessere che si attivano quando ridiamo veramente per qualcosa e siamo contenti?
Bene, i mantra sono impiegati allo stesso e hanno lo stesso potere.
Ovvio che è riduttivo parlarne in questi termini ma tanto basta per comprenderne il meccanismo.
L’ Ho’oponopono si basa proprio su un mantra:
“Mi dispiace, perdonami, grazie, ti amo”
che se ripetuti, scandendo bene le parole, lentamente, più e più volte, con una pratica quotidiana costante, riescono a provocare stati di coscienza alterata per arrivare a perdonarsi e accettarsi.
Ci sono molti testi online per chi vuole approfondire.
Per chi è più razionale, invece, basta solo comprendere che:
- se non ci perdoniamo non possiamo andare avanti e la nostra vita inevitabilmente ne risentirà;
- gli errori e i fallimenti spesso nascondono le vere svolte nelle nostre vite e, per sfruttare l’esperienza che abbiamo acquisito, dobbiamo per forza perdonarci e benedire ciò che è successo per essere uomini o donne migliori domani;
- ciò che è successo fa parte del passato e nulla ha a che fare con il nostro presente;
- ieri è per noi un fardello, solo uno zaino pesante, accetta ciò che è successo e vai semplicemente avanti;
- dimostrarsi indulgenti con noi stessi è sinonimo d’intelligenza, senza sbagli non avremo imparato nulla e senza esperienza saremo esattamente com’eravamo ieri;
- il cambiamento fa parte della vita;
- il fallimento significa quanto meno averci provato, Edison disse “Non ho fallito. Ho solamente provato 10.000 metodi che non hanno funzionato” e proprio il tempo gli diede ragione.
Rifletti su questo, volta pagina e vai avanti!
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Insieme analizzeremo il tuo passato per vivere il tuo oggi nel miglior modo possibile.
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