Ammettiamolo, molti sperano che il passato sia passato ma in cuor loro sanno quanto questo fantasma influisce sulle relazioni, specie se si tratta di nuovi amori.
Ci illudiamo ma lo sappiamo.
Magari non credevamo di avere davanti la persona giusta , magari avevamo solo voglia di ritrovare noi stessi per una storia finita, magari volevamo conoscere solo persone nuove ma è successo: ci stiamo innamorando.
È in questo preciso istante, quando decidiamo di darci completamente, che il peso del passato riaffiora.
Del resto tutti abbiamo la nostra storia personale ma l’altro o l’altra lo capirà?
Il passato e le nuove relazioni
La vita è un puzzle in cui se non metti la tessera giusta non riesci ad andare avanti.
Se siamo qui, in questo momento, è perché abbiamo vissuto determinate esperienze nel passato.
È, quindi, tacito condividere che, se non avessimo vissuto in questo modo, oggi non saremmo davanti a lui/lei.
Bello o brutto, dolce o amaro, il nostro passato rappresenta la nostra storia personale ed è ciò che ci rende unici e irripetibili.
A volte, però, il nostro passato personale diventa un macigno e ci auto-convinciamo che condizionerà tutta la nostra vita presente e futura e che noi non possiamo farci niente.
Ma è davvero così?
Il presente
Forse pochi se ne rendono conto.
Indipendentemente da quello che si è fatto nella vita, l’uomo già subisce il suo passato in modo diverso.
Già il nascere in determinati contesti sociali, in determinate aree geografiche, in determinate famiglie traccia a grandi linee ciò che saremo in futuro.
Ovvio, nulla è delineato al 100% e restiamo noi gli artefici indiscussi del nostro destino ma, se è vero che da un melo non nasce una pera, sarà altrettanto vero che fino a quando non saranno destrutturati determinati elementi caratteriali, sarà difficile diventare l’eccezione che conferma la regola.
Quando veniamo al mondo siamo delle lavagne bianche e chi è incaricato di educarci, famiglia, scuola, religione, ecc., ci scriverà sopra tracciando il disegno di ciò che saremo.
Considerato, poi, che l’uomo pur essendo “un’animale sociale” resta pur sempre un mammifero, al pari dei suoi simili apprende per imitazione, quindi, chi dovrà scrivere su questa lavagna non dovrà fare nemmeno molta fatica perché in realtà faremo tutto da soli diventando lo specchio di ciò che ci circonda.
Esistono, poi, tutta una serie di condizionamenti che subiamo in modo traumatico, soprattutto in tenera età.
Essere genitori non è mai stato semplice e crescere un piccolo uomo o una piccola donna è complicato.
A volte nelle sedute di Love Coaching mi confronto con donne o uomini adulti che risentono ancora, senza rendersene conto, delle influenze di come sono stati cresciuti.
Quante volte ti auto-costringi a finire il piatto che hai davanti anche se sei sazio?
Dire ad un bambino “Lo avessero i bambini poveri” lo segna, e come se lo segna!
Quante volte rinunci a toglierti degli sfizi, anche se potresti permetterli, perché sai che la formica vivrà mentre la cicala no?
Se hai vissuto in famiglie dove i genitori andavano d’accordo tutto ok ma cosa succede secondo te ai bambini che vivono in situazioni dove il rapporto tra papà e mamma non è dei più idilliaci?
Potrei continuare all’infinito con mille esempi che si moltiplicherebbero se alla famiglia aggiungessimo anche i condizionamenti che la scuola, la società e il credo ci hanno regalato.
Ma questo è il passato!
Il passato e il futuro
Comprendere queste dinamiche è già un grande passo avanti.
Quello che frena l’essere se stessi ed iniziare a vivere senza remore la propria vita compresa anche una nuova storia, più che gli incidenti di percorso, è il come siamo oggi.
Capire questo è senz’altro un buon inizio.
Accettare è il primo passaggio fondamentale.
La vita, ora, è quello che è perché abbiamo vissuto in un certo modo.
Gli errori e i fallimenti non esistono perché ci hanno portato dove siamo adesso e devono essere letti come degli insegnamenti.
Saluta il vecchio, ringrazia e vai avanti, forse questo è il miglior consiglio che posso darti.
Se siamo troppo pieni non ci sarà spazio per il nuovo, ecco perché solo il prenderne coscienza può aiutarci.
Non è la storia andata male che ti frena, è come sei e, ti garantisco che, puoi essere molto meglio di così.
È solo quando lascerai il passato per far spazio al presente che potrai vivere la vita che meriti.
Pensaci, so che è difficile farlo da soli.
Sono qui per te!
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