Con il love coaching è possibile subentrare nelle modalità per cui in si è abbandonati ed il copione che si ripete lascia dentro di noi una profonda delusione e amarezza.
Alcune persone sembrano non avere fortuna con l’altro sesso : desiderano più di ogni altra cosa una relazione amorosa piena di romanticismo e passione ma si ritrovano a vivere solo storie brevi e deludenti.
Queste persone sono spesso piene di indubbie qualità e hanno una grande capacità di dare amore che l’altro sesso però sembra non apprezzare.
Capita, infatti, che quando si interessano a qualcuno, la persona amata al posto di essere felice per l’affetto e la dedizione che le vengono offerte con tanta generosità, fugge nel giro di breve tempo, spesso ponendo fine al rapporto in modo improvviso e senza dare spiegazioni.
Altre volte, invece le persone “sfortunate” in amore vivono storie che sembrano promettere molto bene all’inizio. Vengono infatti cercate, corteggiate e desiderate ma solo fintanto che si dimostrano fredde e distaccate.
Infatti non appena iniziano a lasciarsi andare e a ricambiare il sentimento di cui sono oggetto, il partner cambia e il rapporto subisce un brusco raffreddamento.
Quello che era fino a poco tempo prima un fidanzato/a premuroso e attento diventa improvvisamente distaccato, insicuro delle sue intenzioni per poi alla fine decidere di interrompere il rapporto.
In altri casi ,invece, la storia non comincia nemmeno. Chi è “sfortunato in amore” viene spesso respinto senza sapere il perché. Se è uomo viene considerato dalle donne come il classico amico fidato, la spalla su cui piangere, di cui però nessuna si innamora mai.Se è donna viene spesso liquidata con il famoso discorso :” sei una donna da sposare, meriti di meglio,ecc”.
Tutte scuse che servono ad addolcire l’ abbandono.
Se ti sei ritrovato in questi esempi e hai vissuto una vita affettiva piena di delusioni,non scoraggiarti: puoi ancora imparare a stabilire dei rapporti affettivi gratificanti.
Love coaching: Attaccamento e amore
Il modo in cui amiamo è influenzato in maniera profonda dal modo in cui siamo stati amati.
Le relazioni con i genitori, e in particolare con la madre, costituiscono una sorta di imprinting affettivo che conserviamo anche da adulti nel nostro modo di relazionarci agli altri.
Secondo la teoria dell’attaccamento, il bambino sviluppa un particolare tipo di legame chiamato ” attaccamento ” verso la persona che si prende cura di lui.
Di solito, la persona più coinvolta nell’accudimento del bimbo è la madre, ma può essere la nonna, un altro parente o qualsiasi adulto fornisca al bambino cure stabili.
Quando la madre sa porsi in sintonia con i bisogni del bambino e rispondervi in modo soddisfacente, il piccolo svilupperà un ” attaccamento sicuro”.
In altre parole si sentirà sicuro sia dell’amore della madre nei suoi confronti sia della sua amabilità come individuo, e, una volta adulto, trasferirà questa sicurezza affettiva a tutte le sue relazioni.
Questo fortunato individuo saprà amare in modo equilibrato, essendo presente senza essere soffocante e sensibile ai bisogni dell’altro senza annullarsi per lui.
E’ superfluo aggiungere che questa sicurezza affettiva costituisce il presupposto per delle relazioni con gli altri gratificanti e soddisfacenti.
Purtroppo non tutti hanno avuto la fortuna di poter stabilire con i propri genitori un legame di attaccamento sicuro.
In molti casi, il bambino ha dovuto confrontarsi sin dai primi mesi di vita con una figura di riferimento poco presente, incapace di rispondere ai suoi bisogni in modo adeguato, talvolta forse rifiutante.
Quando questo succede, il bimbo svilupperà quello che viene definito un ” attaccamento insicuro”.
E questa insicurezza affettiva di base permarrà anche in età adulta, rendendo difficili e complicati i rapporti con gli altri. Esistono diversi tipi di “attaccamento insicuro”, ma le persone che vengono sempre lasciate, hanno in genere sviluppato quello che gli psicologi denominano un modello di ” attaccamento insicuro ansioso” .
Love coaching: l’attaccamento insicuro ansioso e delusioni d’amore.
Chi ha un modello di attaccamento insicuro ansioso tende ad innamorarsi molto e a fare di tutto per far funzionare il rapporto di coppia, ma, nonostante disponga di una grande ricchezza affettiva, viene costantemente lasciato o finisce per ritrovarsi invischiato in rapporti freddi e poco soddisfacenti.
Una possibile spiegazione a questo paradosso è ascrivibile nel fatto che chi ha questo modello di attaccamento ha interiorizzato sin dai primi mesi di vita la profonda convinzione che le relazioni sono fragili e che possono finire da un momento all’altro .
Da adulto vivrà tutti i rapporti con la paura di essere lasciato e abbonato, farà fatica a fidarsi del partner, e tenderà a soffocarlo con continue richieste di affetto.
Dottoressa Anna Zanon
L’articolo prosegue qui:
Love coaching: perche’ vengo sempre lasciata o lasciato? 2°parte
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