Love coach: iniziare una relazione sentimentale
La love coach Anna De Angelis ci spiega come o colpo di fulmine reciproco o lento gioco di seduzione coronato da successo, ti trovi ad avere appena iniziato una relazione sentimentale.
Questi primi momenti condivisi con il partner,ci spiega la love coach Anna De Angelis, sono particolarmente preziosi perché decidono in qualche modo quale sarà l’evoluzione e la durata della vostra relazione.
La love coach ci spiega: come fare quindi a gestire questi istanti preziosi
L’incontro amoroso ha diverse sfaccettature: può essere fortuito o programmato, può nascondersi dietro l’angolo o dall’altra parte del mondo.
In ogni caso, questo incontro è destinato a cambiare il corso degli eventi e a sconvolgere il nostro “tran tran” quotidiano.
Ma il “vero” incontro, quello che va ben oltre il flirt di qualche giorno, è un processo lento che per svilupparsi positivamente richiede il superamento di diverse fasi.
Per rendere possibile un incontro…
Diversamente dai luoghi comuni, il cosiddetto “colpo di fulmine” è piuttosto raro.
Tuttavia, spiega la love coach, perché il semplice incrociarsi di due persone prenda la piega di un incontro, è necessaria una “rivelazione”: uno sguardo, un gesto, un modo di essere che attira la nostra attenzione e suscita un’emozione.
Un simile evento può verificarsi solo se i due protagonisti sono predisposti, pronti ad afferrare l’occasione di questa apertura, pronti allo scambio e al dialogo.
In gran parte dei casi non sono le occasioni a mancare, ma la disponibilità! Senza l’apertura verso il mondo esterno, senza il desiderio di colmare ciò che ci manca, non è possibile l’incontro con l’altro!
Ma non basta, perché come scrive Boris Cyrulnik:
“posso incontrare solo quelle persone che portano scolpiti gli stessi segni che io per primo trovo impressi dentro di me”.
In altre parole, perché l’altro attiri il nostro sguardo deve avere qualcosa che ci assomigli o che corrisponda alle nostre aspettative.
Quindi, il doppio miracolo dell’incontro amoroso è, da un lato, essere due persone con lo stesso stato d’animo nello stesso momento e, dall’altro, provare un’affinità particolare l’uno nei confronti dell’altra.
È in questo caso che avviene il “colpo di fulmine”.
Il sogno d’amore
Il dado è tratto: un altro irrompe nella nostra vita, un altro ancora sconosciuto e per questo investito di infinite possibilità.
Non si pone ancora alcun limite alla nostra immaginazione e possiamo proiettare senza sosta il nostro piccolo film interiore.
Siamo sommersi di emozioni che oscillano da uno stato di beatitudine a uno di terrore, passando per la gioia, i dubbi e l’angoscia.
È il gioco del “anche tu pensavi la stessa cosa che pensavo io, è incredibile!” oppure “sei proprio la persona che desideravo”, momenti magici che lasciano comunque spazio al malinteso, visto che ancora non si conosce ancora nulla dell’altro.
Il rischio che si corre in questa fase per iniziare una relazione sentimentale è di essere completamente ciechi e di proiettare sull’essere amato, senza alcun discernimento, il nostro mondo interiore, i nostri sogni, i desideri e le nostre fantasie.
Ma presto la realtà viene a sconvolgere le nostre intime illusioni: ci troviamo presto a fare i conti con l’immagine che ci siamo fatti del partner ideale. Si instaura dentro di noi un senso di confusione, rimettiamo tutto in discussione, al punto che la delusione che proviamo può sfociare talvolta nella rottura.
Il senso di confusione
Il confronto con la realtà può rivelarsi sconcertante perché scombussola letteralmente la nostra quotidianità:
“fino a che punto posso lasciar mettere sottosopra le mie abitudini, il mio modo di agire e di pensare? Fino a che punto posso accettare che una persona estranea e una ventata di novità mi destabilizzino?”
È il momento in cui ci si trova di fronte ai pericoli: è il momento dell’apertura o della chiusura senza via di fuga, se non addirittura del conflitto.
Dipende tutto dalla nostra capacità di superare queste inquietudini ritrovando noi stessi in misura tale da poter accogliere l’altro così com’è e di rivedere poco alla volta il nostro punto di vista sull’esistenza.
Inevitabilmente l’incontro amoroso scuote la nostra fortezza interiore, aprendoci alla novità e al cambiamento. Superato il peggio, spesso scopriamo che il gioco vale la candela!
Dominique Pir
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